Merry christmas Italy….

Carissimi….innanzitutto tanti tanti merry Christmas…. 😀

Volevo rubarvi due minuti per ringraziarvi dei commenti al mio ultimo post e per spiegarvi….spiegarvi alcune cose.

Non voglio parlarvi di immigrazione conveniente o meno, dei nuovi e vecchi immigrati…non voglio.

Voglio parlare degli italiani. Quelli che vivono qui e quelli che hanno deciso di costruirsi un futuro altrove.

I vostri commenti mi hanno fatto male. Ho sofferto a leggere tutto questo malessere, ho sofferto nello scoprire quanto noi giovani siamo già così disillusi per il nostro paese….ho sofferto quando ho scoperto che nessuno ci spera più in un futuro migliore in Italia.
Il nostro paese se lo merita davvero?
E ora vi dico una cosa che vi farà ancora più incazzare: io all’estero mi sono resa conto che il mio paese non è poi così male. Continua a leggere

Casta away….

Oh Wilson…caro Wilson…mi sa che alla fine ho solo te per consolarmi…..

Allora sono arrivata a Sydney a giugno. Sono sette mesi ormai. SETTE MESI.
Ho conosciuto tanta gente, ho amici, mi diverto.

Oddio, mi diverto si.

Ma vogliamo parlare degli uomini australiani? Ne vogliamo parlare? Affrontiamo una volta per tutte l’argomento? Perchè a essere disperata non sono solo io, italiana emigrata in Australia…a strapparsi i capelli per questi uomini che hanno un romanticismo che rasenta la miseria e preferiscono il boccale di birra al letto…sono soprattutto le australiane!!! Continua a leggere

Gente meravigliosa

Io prima di venire qui non ci potevo credere.

No.

Non ci potevo credere che perfetti estranei, conosciuti in poco tempo, potessero arrivare ad amarmi e stimarmi cosi’ tanto, solo per la persona che sono, senza chiedere niente in cambio.

Mi amano per quello che sono, per come lavoro, per la mia bubbling personality, perche’ per loro una come me non esiste.

Per loro sono speciale.

Loro sono gli australiani. Quelli con cui ho condiviso gli ultimi sei mesi, quelli con cui ho lavorato gomito a gomito, notte e giorno. Con cui ho riso, ho scherzato, con cui magari mi sono anche fatta del nervoso.

In Italia un apprezzamento del genere, da colleghi o amici, non l’ho mai avuto. Qui sono bastati pochi mesi.

 Cosa c’e’ di diverso qui? Perche’ qui mi apprezzano tutti, mi vogliono tutti bene? Perche’ qui ti apprezzano solo per la persona che sei e non per quello che hai fatto o per il tuo nome o altre cazzate??

Perche’, porca miseria ladra, qui e’ tutto cosi’ maledettamente semplice?

Grazie Australia, perche’ da quando sono qui mi amo ogni giorno di piu’.