Il migliore paese del mondo

Oggi  è un giorno importante, l’America ha rieletto il suo presidente e ne sono onestamente felice. La testa calda di Romney mi aveva più volte fatto sobbalzare e ricordato l’antecedente di Obama, il Bush Junior, che Dio ce ne scampi…
Ma questo non è un post elogiativo dell’evento americano. E’ un post di estrema incazzatura. Davvero ragazzi mi girano a manetta, mi girano così tanto che se ci attacco una dinamo illumino l’ufficio tutto il giorno.
Sono letteralmente stufa, schifata, trifolata da chi continua a insultare il mio paese e a elogiare tutto ciò che è al di sopra o anche al di sotto del confine italiano. L’esempio delle elezioni statunitensi capita a proposito. Tutti ad ammirare i grandi Stati Uniti d’America, ad ammirare una politica che fa le scarpe di gran lunga alla nostra. Ma soprattutto ad ammirare un popolo fiero, nonostante disoccupazione, crisi, criminalità, problemi sociali e che più ne ha più ne metta. E a fare paragoni con il nostro…com’è che lo sento chiamare? Ah si, paese di merda. Continua a leggere